2016-02-01 | {"abstract":"Un piccolo gioiello nel cuore di Parigi un giardino sul tetto da Hermés!","titolo":"Sul tetto di Hermés","testo":" \r\n \r\n \r\n Sul tetto di Hermés \r\n\r\n Come sempre, per vedere l’immagine meglio “cliccate\" su le foto! \r\n\r\n Un piccolo gioiello nel cuore di Parigi. \r\n\r\n Adoro i profumi di Hermés sopratutto “Jardin sur le toit”. Un profumo che prende il suo nome proprio da questo giardino sul tetto. Creato dal famoso “naso” della Maison, Jean -Claude Ellena che si è ispirato a questo paradisiaco angolo di Parigi per creare la fragranza che ha come note proprio l'erba tagliata, la frutta casalinga come le pere, tocchi di magnolia, di rosa e di terra umida. \r\n\r\n PHOTO2527 PHOTO2528 \r\n\r\n Chi visita Parigi, passeggia sicuramente anche nella Faubourg Saint-Honoré. In questa strada si trovano bellissimi e famosi negozi come “Colette”, Gucci, Prada e Hermés. Nessuno immagina che all'ultimo piano in Faubourg Saint-Honoré 23, nella sede storica della Maison Hermés, ci sia una veranda che si apre su un delizioso giardino. Hermés ama la natura e i giardini e ha sempre trasmesso questa passione nelle sue creazioni. \r\n\r\n PHOTO2529 PHOTO2526 \r\n\r\n L'idea per questo giardino si manifesta a Jean Louis Dumas-Hermés, allora presidente, nel 1970 quando viene sapere che il cugino, Patrick Guerrand-Hermés, ha terra in eccedenza dallo scavo di una piscina nella sua tenuta in Normandia. Lui fa trasformare il terrazzo in un giardino pensile. Godersi il verde in città è un privilegio, permette di seguire i ritmi delle stagioni. Il giardino creato da Jean Louis Dumas-Hermés ha conquistato tutta l'équipe della Maison: fare colazione tra i tetti di Parigi, essere circondati da profumi, fioriture è diventata una piacevole tradizione. \r\n\r\n Dall'attuale presidente della Maison, Patrick Thomas, a Yves Taralon, responsabile della Table Hermés, si testano sempre le nuove creazioni con un déjeuner al quinto piano. Viene apparecchiata una piccola tavola con tovaglie di lino per vedere l'impressione delle sue nuovissime creazioni. \r\n\r\n Il giardino è curato da Yasmina Des Mati, molto fiera del suo piccolo gioiello. Si occupa delle piante con grande amore e senza usare prodotti chimici, ma solo Savon Noir. Il colore principale del giardino è il bianco. Piccole macchie di blu e rosa, regalano colore. \r\n\r\n\r\n Come ogni giardino che si rispetti, si raccolgono i suoi frutti, che vengono usati come materia prima per la marmellata deliziosa, offerta agli ospiti in visita. \r\n\r\n PHOTO2531 PHOTO2532 \r\n\r\n Gli architetti urbanistici di questi tempi hanno realizzato che l'area verde nelle città è molto preziosa e salutare: prestano molta più attenzione oggi nell’inserire anche piccoli spazi di verde. \r\nIo ho un piccolo terrazzo sopra i tetti e lo amo, non ho tanto spazio a disposizione come Maison Hermés, ma la colazione posso farla anch'io e mi godo questa piccola isola verde anche in autunno, magari avvolta in un plaid caldo! \r\n\r\n \r\n \r\n \r\n \r\n \r\n \r\n \r\n
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Sul tetto di Hermés
Come sempre, per vedere l’immagine meglio “cliccate" su le foto!
Un piccolo gioiello nel cuore di Parigi.
Adoro i profumi di Hermés sopratutto “Jardin sur le toit”. Un profumo che prende il suo nome proprio da questo giardino sul tetto. Creato dal famoso “naso” della Maison, Jean -Claude Ellena che si è ispirato a questo paradisiaco angolo di Parigi per creare la fragranza che ha come note proprio l'erba tagliata, la frutta casalinga come le pere, tocchi di magnolia, di rosa e di terra umida.
Chi visita Parigi, passeggia sicuramente anche nella Faubourg Saint-Honoré. In questa strada si trovano bellissimi e famosi negozi come “Colette”, Gucci, Prada e Hermés. Nessuno immagina che all'ultimo piano in Faubourg Saint-Honoré 23, nella sede storica della Maison Hermés, ci sia una veranda che si apre su un delizioso giardino. Hermés ama la natura e i giardini e ha sempre trasmesso questa passione nelle sue creazioni.
L'idea per questo giardino si manifesta a Jean Louis Dumas-Hermés, allora presidente, nel 1970 quando viene sapere che il cugino, Patrick Guerrand-Hermés, ha terra in eccedenza dallo scavo di una piscina nella sua tenuta in Normandia. Lui fa trasformare il terrazzo in un giardino pensile. Godersi il verde in città è un privilegio, permette di seguire i ritmi delle stagioni. Il giardino creato da Jean Louis Dumas-Hermés ha conquistato tutta l'équipe della Maison: fare colazione tra i tetti di Parigi, essere circondati da profumi, fioriture è diventata una piacevole tradizione.
Dall'attuale presidente della Maison, Patrick Thomas, a Yves Taralon, responsabile della Table Hermés, si testano sempre le nuove creazioni con un déjeuner al quinto piano. Viene apparecchiata una piccola tavola con tovaglie di lino per vedere l'impressione delle sue nuovissime creazioni.
Il giardino è curato da Yasmina Des Mati, molto fiera del suo piccolo gioiello. Si occupa delle piante con grande amore e senza usare prodotti chimici, ma solo Savon Noir. Il colore principale del giardino è il bianco. Piccole macchie di blu e rosa, regalano colore.
Come ogni giardino che si rispetti, si raccolgono i suoi frutti, che vengono usati come materia prima per la marmellata deliziosa, offerta agli ospiti in visita.
Gli architetti urbanistici di questi tempi hanno realizzato che l'area verde nelle città è molto preziosa e salutare: prestano molta più attenzione oggi nell’inserire anche piccoli spazi di verde. Io ho un piccolo terrazzo sopra i tetti e lo amo, non ho tanto spazio a disposizione come Maison Hermés, ma la colazione posso farla anch'io e mi godo questa piccola isola verde anche in autunno, magari avvolta in un plaid caldo!
| 2020-06-18 18:33:46 |
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