50 | lifestyle | no | 324 | Il grande Gatsby Un romanzo di Francis Scott Fitzgerald, il suo terzo. Questo articolo descrive in breve la vita di Fitzgerald con la moglie Zelda e mette a confronto due delle quattro versioni del film. | - | {"titolo":"Il grande Gatsby","testo":" \r\n \r\n Francis Scott Fitzgerald scrittore e sceneggiatore americano, è stato considerato uno degli autori più importanti dell’età del jazz. Lui faceva parte della corrente letteraria “Generazione perduta, un gruppo di scrittori americani che si stabilì in Francia dopo la prima guerra mondiale. \r\nLui scrisse quattro romanzi: il primo romanzo nel 1919 rivisitato nel 1920 “This side of paradise” (Di qua dal paradiso), il secondo romanzo nel 1922 “The Beautiful and Damned” (Belli e dannati), il quarto romanzo del 1934 “Tender is the night” (Tenera è la notte) più un quinto non finito, pubblicato nel 1941 (è stato finito dall’amico Edmund Wilson con le indicazioni che Fitzgerald ha lasciato) “The Last Tycoon” (Gli ultimi fuochi). In Italia, quest’ultimo è stato pubblicato con il titolo “L’amore dell’ultimo milionario”, in cui il protagonista è il produttore Monroe Stahr, un Gatsby più maturo, ma altrettanto idealista. \r\nIl grande Gatsby (“The great Gatsby”) è il terzo romanzo, la cui prima uscita è stata il 10 aprile 1925 (giorno del mio compleanno – ovviamente non lo stesso anno), che non ottiene il successo del romanzo precedente. \r\n\r\n PHOTO320 PHOTO321 \r\n\r\n Si può dire che il terzo e il quinto romanzo di Fitzgerald rispecchiano la vita dello scrittore stesso assieme alla pubblicista e scrittrice americana Zelda Sayre Fitzgerald. \r\nSi conoscono, dopo che lei ha finito la High School, durante un ballo. \r\nSi sposano al 3 aprile 1920 con grande sfarzo. Per l’estate affittano una casa a Westport/Connecticut e ritornano in ottobre a vivere a New York dove sono l’incubo del loro palazzo con il loro comportamento anticonformista. \r\nDopo l’uscita del primo romanzo, era dal New York Times considerata la coppia modello degli anni Venti e della nuova Età del jazz. \r\n\r\n PHOTO337 PHOTO338 \r\n\r\n Lei era la prima donna con atteggiamenti e attitudini mascoline (curiosità: il designer giapponese Shigeru Miyamoto si ispira a lei per il personaggio della principessa Zelda nella serie dei videogiochi Nintendo “The Legend of Zelda), non era una donna facile specialmente per quei tempi, aveva atteggiamenti anticonvenzionali e spregiudicati. \r\nFin dall’inizio il matrimonio di Zelda e Scott non è stato facile, lui prendeva spunti dalla loro vita e dal diario di sua moglie per scrivere i suoi romanzi. \r\n“Il grande Gatsby” è persino ambientato a Long Island, dove la coppia era andata vivere dopo il loro ritorno dalla Francia.\r\nAnche il suo modo di vivere spensierato, fatto di emozioni e avventure, ispirerà lo scrittore alla vita di Gatsby. \r\nDurante quegli anni a Long Island hanno avuto grandi difficoltà finanziarie a causa del loro modo di vita spregiudicato. \r\nLa loro vita trascorreva viaggiando tra la Francia, l’Italia e gli Stati Uniti, con tantissimi problemi tra cui un tentato suicidio di Zelda e ricoveri per la sua schizofrenia, diagnosticata nell’aprile 1930. \r\nLei morì nel 1948 in un incendio nella clinica dove era ricoverata, lui invece nel dicembre del 1941 per attacco cardiaco. \r\nSono sepolti in Maryland e sulla loro lapide è incisa la frase finale del romanzo de “Il grande Gatsby”: “So we beat on, boats against the current, borne back ceaselessly into the past” (Cosi arranchiamo avanti, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato). \r\n\r\n PHOTO322 PHOTO323 \r\n\r\n Quella che ho descritto non è la storia completa della vita di Francis Scott Fitzgerald, ma dà un’idea del retroscena per comprendere il film “Il grande Gatsby”. \r\n\r\n PHOTO324 PHOTO334 \r\nIl film è ambientato nell’estate del 1922 tra New York e Long Island ed è stato considerato il più acuto ritratto dell’anima del jazz, con le sue contraddizioni, il suo vittimismo e la sua tragicità. \r\nIl tema principale del romanzo è la solitudine, l’incomunicabilità e l’indifferenza. \r\n\r\n PHOTO318 PHOTO333 \r\n\r\n Niente comunicazione alle feste di Gatsby, solo lussuosi incontri di persone, delle quali non si conoscono neanche i nomi. \r\nGatsby poco partecipa alle sue feste, le organizza solo con la speranza che venga la sua amata Daisy. \r\nGatsby è il prototipo di un uomo solo; quando muore l’indifferenza di Daisy e Tom caratterizza i loro personaggi. \r\nGatsby si può considerare un “eroe romantico” che vive per un sogno chiamato Daisy, niente ha per lui più valore di lei, vuole riavere questo amore nel quale crede profondamente e pensa che solo il suo stato sociale lo ha impedito. \r\n\r\n PHOTO319 PHOTO332 \r\n\r\n Daisy invece è una donna viziata, non prova i sentimenti profondi che ha Gatsby nei suoi confronti. Pur non avendo un matrimonio felice con Tom, che la tradisce sempre, non ha il coraggio di scegliere Gatsby. \r\nLa prima versione del film, tratta dal libro, è stata realizzata nel 1926 e si trattava di un film muto, poi c’è una seconda versione del 1949 del registra Elliot Nuget. \r\n\r\n PHOTO336 PHOTO325 \r\n\r\n Le due seguenti versioni le conosciamo meglio: quella del 1974 è realizzata sotto la regia di Jack Clayton e la sceneggiatura di Francis Ford Coppola, con due attori importanti Robert Redford nel ruolo di Gatsby e Mia Farrow in quello di Daisy. \r\nLa versione 2013, da maggio al Cinema (costo 105 milioni di dollari), invece è stata realizzata sotto la regia di Baz Luhrmann, famoso già per i film “Moulin Rouge”,“Australia” e “Romeo + Juliet”. \r\nIn quest’ultima vediamo un Leonardo di Caprio, splendidamente più maturo, nel ruolo di Gatsby e una stupenda Carey Mulligan (per il film “An Education” ottiene la sua prima candidatura all’Oscar come migliore attrice) in quello di Daisy. \r\nA me è piaciuto molto anche Tobey Maguire (ex Spiderman) nel ruolo del cugino di Daisy. \r\n\r\n PHOTO339 PHOTO329 \r\n\r\n Questo film ha rilanciato la moda degli anni Venti, fino ad arrivare ad organizzare matrimoni in stile retrò chic. \r\nI vestiti sono stati curati per le donne da Miu Miu e PRADA, mentre per Leonardo di Caprio e Tobey Maguire sono stati creati 500 outfit dei Brooks Brothers (il marchio preferito da Francis Scott Fitzgerald). \r\n\r\n PHOTO330 PHOTO340 \r\n\r\n I gioielli, ricchi di diamanti, sono stati creati da Tiffany & Co. Durante una mia visita nel negozio di Dubai di Tiffany nella Dubai Mall, ne ho potuto ammirare un paio. Un sogno! \r\n\r\n PHOTO342 PHOTO326 \r\nPHOTO327 PHOTO328 \r\n\r\n Il mio resoconto è del tutto personale: la versione del film del 1974 mi ha trasmesso di più la solitudine di Gatsby, che mi sembra capire essere importante per Fitzgerald, ed ho trovato più giusta la scelta della musica, si trattava dell’Età di Jazz e la musica era quella. \r\nLa versione 2013 è da vedere senz’altro; bellissima la versione in 3D, i vestiti, i gioielli, gli attori bravissimi grazie anche alla regia di Baz Lurhmann. \r\n\r\n \r\n \r\n \r\n \r\n ","abstract":"Il grande Gatsby\r\n\r\nUn romanzo di Francis Scott Fitzgerald, il suo terzo. \r\nQuesto articolo descrive in breve la vita di Fitzgerald con la moglie Zelda e mette a confronto due delle quattro versioni del film."} | 2013-06-26 | 2016-06-28 09:56:50 |
Francis Scott Fitzgerald scrittore e sceneggiatore americano, è stato considerato uno degli autori più importanti dell’età del jazz. Lui faceva parte della corrente letteraria “Generazione perduta, un gruppo di scrittori americani che si stabilì in Francia dopo la prima guerra mondiale. Lui scrisse quattro romanzi: il primo romanzo nel 1919 rivisitato nel 1920 “This side of paradise” (Di qua dal paradiso), il secondo romanzo nel 1922 “The Beautiful and Damned” (Belli e dannati), il quarto romanzo del 1934 “Tender is the night” (Tenera è la notte) più un quinto non finito, pubblicato nel 1941 (è stato finito dall’amico Edmund Wilson con le indicazioni che Fitzgerald ha lasciato) “The Last Tycoon” (Gli ultimi fuochi). In Italia, quest’ultimo è stato pubblicato con il titolo “L’amore dell’ultimo milionario”, in cui il protagonista è il produttore Monroe Stahr, un Gatsby più maturo, ma altrettanto idealista. Il grande Gatsby (“The great Gatsby”) è il terzo romanzo, la cui prima uscita è stata il 10 aprile 1925 (giorno del mio compleanno – ovviamente non lo stesso anno), che non ottiene il successo del romanzo precedente.
Si può dire che il terzo e il quinto romanzo di Fitzgerald rispecchiano la vita dello scrittore stesso assieme alla pubblicista e scrittrice americana Zelda Sayre Fitzgerald. Si conoscono, dopo che lei ha finito la High School, durante un ballo. Si sposano al 3 aprile 1920 con grande sfarzo. Per l’estate affittano una casa a Westport/Connecticut e ritornano in ottobre a vivere a New York dove sono l’incubo del loro palazzo con il loro comportamento anticonformista. Dopo l’uscita del primo romanzo, era dal New York Times considerata la coppia modello degli anni Venti e della nuova Età del jazz.
Lei era la prima donna con atteggiamenti e attitudini mascoline (curiosità: il designer giapponese Shigeru Miyamoto si ispira a lei per il personaggio della principessa Zelda nella serie dei videogiochi Nintendo “The Legend of Zelda), non era una donna facile specialmente per quei tempi, aveva atteggiamenti anticonvenzionali e spregiudicati. Fin dall’inizio il matrimonio di Zelda e Scott non è stato facile, lui prendeva spunti dalla loro vita e dal diario di sua moglie per scrivere i suoi romanzi. “Il grande Gatsby” è persino ambientato a Long Island, dove la coppia era andata vivere dopo il loro ritorno dalla Francia.Anche il suo modo di vivere spensierato, fatto di emozioni e avventure, ispirerà lo scrittore alla vita di Gatsby. Durante quegli anni a Long Island hanno avuto grandi difficoltà finanziarie a causa del loro modo di vita spregiudicato. La loro vita trascorreva viaggiando tra la Francia, l’Italia e gli Stati Uniti, con tantissimi problemi tra cui un tentato suicidio di Zelda e ricoveri per la sua schizofrenia, diagnosticata nell’aprile 1930. Lei morì nel 1948 in un incendio nella clinica dove era ricoverata, lui invece nel dicembre del 1941 per attacco cardiaco. Sono sepolti in Maryland e sulla loro lapide è incisa la frase finale del romanzo de “Il grande Gatsby”: “So we beat on, boats against the current, borne back ceaselessly into the past” (Cosi arranchiamo avanti, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato).
Quella che ho descritto non è la storia completa della vita di Francis Scott Fitzgerald, ma dà un’idea del retroscena per comprendere il film “Il grande Gatsby”.
Il film è ambientato nell’estate del 1922 tra New York e Long Island ed è stato considerato il più acuto ritratto dell’anima del jazz, con le sue contraddizioni, il suo vittimismo e la sua tragicità. Il tema principale del romanzo è la solitudine, l’incomunicabilità e l’indifferenza.
Niente comunicazione alle feste di Gatsby, solo lussuosi incontri di persone, delle quali non si conoscono neanche i nomi. Gatsby poco partecipa alle sue feste, le organizza solo con la speranza che venga la sua amata Daisy. Gatsby è il prototipo di un uomo solo; quando muore l’indifferenza di Daisy e Tom caratterizza i loro personaggi. Gatsby si può considerare un “eroe romantico” che vive per un sogno chiamato Daisy, niente ha per lui più valore di lei, vuole riavere questo amore nel quale crede profondamente e pensa che solo il suo stato sociale lo ha impedito.
Daisy invece è una donna viziata, non prova i sentimenti profondi che ha Gatsby nei suoi confronti. Pur non avendo un matrimonio felice con Tom, che la tradisce sempre, non ha il coraggio di scegliere Gatsby. La prima versione del film, tratta dal libro, è stata realizzata nel 1926 e si trattava di un film muto, poi c’è una seconda versione del 1949 del registra Elliot Nuget.
Le due seguenti versioni le conosciamo meglio: quella del 1974 è realizzata sotto la regia di Jack Clayton e la sceneggiatura di Francis Ford Coppola, con due attori importanti Robert Redford nel ruolo di Gatsby e Mia Farrow in quello di Daisy. La versione 2013, da maggio al Cinema (costo 105 milioni di dollari), invece è stata realizzata sotto la regia di Baz Luhrmann, famoso già per i film “Moulin Rouge”,“Australia” e “Romeo + Juliet”. In quest’ultima vediamo un Leonardo di Caprio, splendidamente più maturo, nel ruolo di Gatsby e una stupenda Carey Mulligan (per il film “An Education” ottiene la sua prima candidatura all’Oscar come migliore attrice) in quello di Daisy. A me è piaciuto molto anche Tobey Maguire (ex Spiderman) nel ruolo del cugino di Daisy.
Questo film ha rilanciato la moda degli anni Venti, fino ad arrivare ad organizzare matrimoni in stile retrò chic. I vestiti sono stati curati per le donne da Miu Miu e PRADA, mentre per Leonardo di Caprio e Tobey Maguire sono stati creati 500 outfit dei Brooks Brothers (il marchio preferito da Francis Scott Fitzgerald).
I gioielli, ricchi di diamanti, sono stati creati da Tiffany & Co. Durante una mia visita nel negozio di Dubai di Tiffany nella Dubai Mall, ne ho potuto ammirare un paio. Un sogno!
Il mio resoconto è del tutto personale: la versione del film del 1974 mi ha trasmesso di più la solitudine di Gatsby, che mi sembra capire essere importante per Fitzgerald, ed ho trovato più giusta la scelta della musica, si trattava dell’Età di Jazz e la musica era quella. La versione 2013 è da vedere senz’altro; bellissima la versione in 3D, i vestiti, i gioielli, gli attori bravissimi grazie anche alla regia di Baz Lurhmann.
| on | 18 | Il grande Gatsby | francis scott fitzgerald, zelda fitzgerald, il grande gatsby 1974, il grande gatsby 2013, lifestyle | 158 |
articoli_18_6.jpg | 324 | Locandina del film "Il grande Gatsby" di Baz Luhrmann | |
Leonardo di Caprio - Il Grande Gatsby | 318 | articoli_18_0.jpg | |
333 | Leonardo di Caprio - Il Grande Gatsby | articoli_18_15.jpg | |
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332 | Carey Mulligan - Daisy | articoli_18_14.jpg | |
articoli_18_18.jpg | Gatsby, Daisy e Tom | 336 | |
Baz Luhrmann | 334 | articoli_18_16.jpg | |
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articoli_18_2.jpg | 320 | Francis Scott Fitzgerald | |
Zelda Fitzgerald | 321 | articoli_18_3.jpg | |
articoli_18_4.jpg | Zelda e Francis Scott Fitzgerald | 322 | |
Tomba di Zelda e Francis Scott Fitzgerald | 323 | articoli_18_5.jpg | |
337 | Età del jazz | articoli_18_19.jpg | |
Gioielli di Tiffany & Co. per la versione del grande Gatsby di Baz Luhrmann | 340 | articoli_18_22.jpg | |
338 | Età del jazz | articoli_18_20.jpg | |
339 | Tiffany & Co. New York City | articoli_18_21.jpg | |
Gioielli di Tiffany & Co. per la versione del grande Gatsby di Baz Luhrmann | 329 | articoli_18_11.jpg | |
articoli_18_12.jpg | 330 | Gioielli di Tiffany & Co. per la versione del grande Gatsby di Baz Luhrmann | |
articoli_18_13.jpg | 331 | Gioielli di Tiffany & Co. per la versione del grande Gatsby di Baz Luhrmann | |
Robert Redford nel ruolo di Gatsby nella versione del 1974 | 326 | articoli_18_8.jpg | |
articoli_18_9.jpg | Mia Farrow nel ruolo di Daisy nella versione del 1974 | 327 | |
Gatsby e Daisy del 1974 | 328 | articoli_18_10.jpg | |
Locandina della versione de "Il Grande Gatsby" del 1974 | 342 | articoli_18_24.jpg |