Non fate le facce, tipo smile! Non parlo di una cena formale in cui il tovagliolo viene piegato a forma di un lilium o una corona; ma di una cena tra amici, anche improvvisata.

Bello aver un piccolo stock di tovaglioli di tessuti in casa, forse dalla nonna, anche comprati nuovi, e poi un bell’assortimento di tovaglioli di carta, magari adatti alle varie occasioni, nel dubbio neutrali, che vanno benissimo, importante che siano di buona qualità (non vuol dire costosi).

Facciamo un paio di esempi semplici: si può racchiudere il tovagliolo annodandolo con un ramo di qualsiasi pianta e poi mettere un fiore di campo, o del giardino, o del terrazzo, oppure un peperoncino.

Oppure si può mettere un frutto (magari adatto al menù o alla stagione) sul tovagliolo ripiegato con una piccola striscia di carta “a cravatta” con il nome della persona, volendo si può mettere anche qui un fiore o un ramo con foglie per abbellire.

Un po’ più complicato: fate crescere un letto verde di crescione (cresce facilmente su qualsiasi superfice per esempio anche su un tovagliolo di carta o un po’ di ovatta) poi appoggiatelo su un tovagliolo in stoffa piegato, metteteci sopra una minibaguette e legate tutto con un tovagliolo di carta abbinato al colore di quello di stoffa e fate un bel nodo con un nastrino. Questo esempio sta benissimo per una cena rustica.

Esempio delicato: potete arrotolare un tovagliolo della nonna con strisce di tessuto di lino e poi decorarlo con una piuma; oppure al posto della piuma potete usare il verde dell’asparago legato molto leggero, anche in questo caso è molto bello usare un tovagliolo di lino ma in caso di emergenza va benissimo anche un bel tovagliolo di carta.

Altra soluzione veloce è quella di prendere un bel nastrino o anche uno spago con un bottone (é molto bello un bottone di madreperla), passate il nastrino o lo spago nei buchi del bottone e tirate.

Un po’ di tempo ci vuole per la prossima idea: formate di pasta sfoglia (che si trova al supermercato) un cuore, una lettera dell’alfabeto, un cerchio, importante che siano bucati in mezzo, dopo averli cotti, fate passare il tovagliolo nel centro.

Per un picnic è carina questa idea: piegate il tovagliolo come un foglio di carta in quattro, poi legatelo con un nastrino come fosse un pacco postale, decorate tutto con un piccolo fiore. In questo caso possono essere usati tovaglioli di materiali diversi, alla fine messi tutti su un bel vassoio o su un grande piatto di portata.

Molto scenografico e più completo è: prendere un piccolo cestino in vimini o un contenitore in ceramica, o cartone, o plastica ecc., dove posare il tovagliolo piegato con i bordi che escono e appoggiarci sopra un piccolo porta sale, una ciotolina con burro, un coltello e due o tre fette di pane, per ornamento ci sta anche una foglia di insalata verde.

Per oggi queste idee, per farvi vedere che non è complicato: con poco potete donare un tocco diverso alla tavola. Ma questo è solo l’inizio!

Non fate le facce, tipo smile! Non parlo di una cena formale in cui il tovagliolo viene piegato a forma di un lilium o una corona; ma di una cena tra amici, anche improvvisata.

Bello aver un piccolo stock di tovaglioli di tessuti in casa, forse dalla nonna, anche comprati nuovi, e poi un bell’assortimento di tovaglioli di carta, magari adatti alle varie occasioni, nel dubbio neutrali, che vanno benissimo, importante che siano di buona qualità (non vuol dire costosi).

Facciamo un paio di esempi semplici: si può racchiudere il tovagliolo annodandolo con un ramo di qualsiasi pianta e poi mettere un fiore di campo, o del giardino, o del terrazzo, oppure un peperoncino.

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Oppure si può mettere un frutto (magari adatto al menù o alla stagione) sul tovagliolo ripiegato con una piccola striscia di carta “a cravatta” con il nome della persona, volendo si può mettere anche qui un fiore o un ramo con foglie per abbellire.

Un po’ più complicato: fate crescere un letto verde di crescione (cresce facilmente su qualsiasi superfice per esempio anche su un tovagliolo di carta o un po’ di ovatta) poi appoggiatelo su un tovagliolo in stoffa piegato, metteteci sopra una minibaguette e legate tutto con un tovagliolo di carta abbinato al colore di quello di stoffa e fate un bel nodo con un nastrino. Questo esempio sta benissimo per una cena rustica.

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Esempio delicato: potete arrotolare un tovagliolo della nonna con strisce di tessuto di lino e poi decorarlo con una piuma; oppure al posto della piuma potete usare il verde dell’asparago legato molto leggero, anche in questo caso è molto bello usare un tovagliolo di lino ma in caso di emergenza va benissimo anche un bel tovagliolo di carta.

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Altra soluzione veloce è quella di prendere un bel nastrino o anche uno spago con un bottone (é molto bello un bottone di madreperla), passate il nastrino o lo spago nei buchi del bottone e tirate.

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Un po’ di tempo ci vuole per la prossima idea: formate di pasta sfoglia (che si trova al supermercato) un cuore, una lettera dell’alfabeto, un cerchio, importante che siano bucati in mezzo, dopo averli cotti, fate passare il tovagliolo nel centro.

Per un picnic è carina questa idea: piegate il tovagliolo come un foglio di carta in quattro, poi legatelo con un nastrino come fosse un pacco postale, decorate tutto con un piccolo fiore. In questo caso possono essere usati tovaglioli di materiali diversi, alla fine messi tutti su un bel vassoio o su un grande piatto di portata.

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Molto scenografico e più completo è: prendere un piccolo cestino in vimini o un contenitore in ceramica, o cartone, o plastica ecc., dove posare il tovagliolo piegato con i bordi che escono e appoggiarci sopra un piccolo porta sale, una ciotolina con burro, un coltello e due o tre fette di pane, per ornamento ci sta anche una foglia di insalata verde.

Per oggi queste idee, per farvi vedere che non è complicato: con poco potete donare un tocco diverso alla tavola. Ma questo è solo l’inizio!