2 | Negli anni â90 erano completamente fuori moda, amare i cesti era quasi un delitto. Permetto più a nessuno di farmi sentire in colpa solo perché mi piacciono i cesti. | 2014-10-28 | Cesti di vimini, intrecciati magnifici
Come sempre per vedere meglio le foto “cliccate” sopra!
Come dice Wikipedia: un cesto è un contenitore ottenuto con l’intreccio di materiali di varia natura, usato per contenere o trasportare oggetti o alimenti. Il vimini è il rame del Salix viminalis.
Suona molto tecnico.
Negli anni ’90 erano completamente fuori moda, amare i cesti era quasi un delitto. A quei tempi vivevo in una grande città e il motto era: nero, cromato, vetro. La moda era molto androgina e chi amava i cesti era quasi un extraterreste.
Mi ricordo che avevo due poltrone di vimini sul terrazzo e ogni volta che avevo ospiti mi dovevo quasi scusare per la loro esistenza.
Da allora non permetto più a nessuno di farmi sentire in colpa, o fuori moda, o non moderna, solo perché mi piacciono i cesti.
Se vedo da qualche parte ceste, che sia in un mercatino o nei negozi, io mi fermo. Mi danno sicurezza, conforto, senso di accoglienza, sono ottimi contenitori per qualsiasi cosa, sono decorativi, versatili. Per spiegarmi meglio, vi faccio un paio di esempi di come mi piacciono e come uso le ceste di vimini.
Siamo nel periodo in cui comincia a fare freddo: allora perché non prendere un bel cestino grande e usarlo per riporre la legna del camino? Mettetene un altro, più piccolo, accanto e usatelo per sistemare gli accessori che servono ad accendere il camino.
In una casa in campagna o al mare, basta capovolgere un paio di cesti, attrezzarli come lampade (usate le lampadine a led, non si scaldano) ed è pronta la vostra illuminazione. Volendo, con lo stesso sistema, potete fare lampade a stelo alto o basso.
Per fare ordine in bagno o in cucina, ci aiutano i piccoli cestini che con ganci di ferro a forma di “S” possiamo attaccare ad una staffa di metallo o un bastone di legno per avere l’aspetto più rustico. Sono ottimi raccoglitori per frutta, patate, cipolle o noci; se li amate come me, potrei continuare questa lista senza problemi per un bel po’, perché il loro uso non ha limite.
Pensiamo alla lavanderia, ma solo per un momento, perché per quella vorrei dedicare un articolo tutto suo: dove mettiamo la biancheria sporca? Dove mettiamo le cose da stirare dopo averle lavate? Certo in un cestino!
Sempre in autunno/inverno alla sera ci piace coccolarci con un bel plaid caldo, però durante la giornata deve essere messo a posto, al suo posto. Io uso i grandi cestini di vimini con manici (Flamant) per riporli. Così ho risolto tre cose: uno ho liberato il divano, secondo i miei plaid durante la giornata sono molto decorativi nel mio cesto e terzo son pronti per usarli alla sera senza problemi.
In cucina per esempio ho uno scaffale, con gli scomparti per le bottiglie, fatto di vimini (Riviera Maison), alto circa 1 metro e 20, comodissimo per l’acqua e chi vuole ci mette il vino.
Sempre in cucina su un tavolino ho una cesta vecchia nella quale cambio le decorazioni in ogni stagione: una volta la faccio con fiori e piante, un’altra volta ci appoggio le ghirlande e sopra i portacandele.
Nel mio ufficio ho una cesta sbiancata (vedi anche: "Home office - La mia scrivania si trova a casa mia") che uso per tutte le mie “idee raccolte” che mi servono per essere creativa: come nastri, carta da pacchi, pezzi di stoffa, cose che hanno attirato la mia attenzione, tipo “eta beta” di Mary Poppins ecc.
In montagna ho un “secchiello” di vimini con il manico, il suo compito è di tenere le bottiglie d’acqua in modo decorativo.
Agganciato ad un appendiabiti, diventa uno svuota tasche, un deposito per cappelli o sciarpe, così possiamo tenere più cose a portata di mano, senza creare disordine.
Vogliamo parlare dei bauli di vimini? Una mia amica me ne ha regalato uno bellissimo con la chiusura in ferro: una volta si usavano come bauli per il corredo, io l’ho usato per tanti anni come tavolo-contenitore davanti ai divani.
Le mie sedie attorno al tavolo nel salone sono di vimini, ma in una forma moderna senza togliere la loro “anima buona”; ogni tanto cambio il colore dei cuscini e chi le ha viste trova che si sposano perfettamente con il tavolo di “Flamant” stile nordico dell’800.
Borse di vimini, come piacciono ai francesi, per fare la spesa al mercato, colorate con manici robusti, piene di verdura, frutta o fiori freschi, sembrano un quadro dei vecchi tempi, una natura morta, senza essere fuori moda.
Ho una casa a due piani e per facilitare il trasporto delle piccole cose, ho messo cestini sugli scalini, così non devo ogni volta fare le scale; ne ho più di uno perché così le cose sono già divise e non devo riordinare.
Nel mio ufficio sarebbe molto difficile tenere ordine senza di loro: chi entra ha un senso di tranquillità, perché tutto è al suo posto.
Il mio ultimo acquisto durante un mercatino: un cestino vecchio ma in ottime condizioni che vorrei portare in montagna. Mi farà compagnia durante le passeggiate nella natura, mi aiuterà a portare gli oggetti che trovo in giro e mi piace raccogliere.
Avrete capito, credo, che amo i cesti di vimini, e anche che sono ovunque nella mia vita, e questo non mi impedisce, se ne vedo uno carino in un angolo da qualche parte, di comprarlo e prendere in considerazione di inserirlo nella mia “famiglia”. Si troverà bene in compagnia dei suoi “fratelli”.
Mentre scrivevo l’articolo avevo ben presente i miei cestini, conosco e amo il mio vimini; ma di ceste ce n’è un’infinità e si adattano ad ogni tipo di casa, perché si trovano in tutti colori dell’arcobaleno, di vari materiali, anche di plastica, di carta riciclata (www.cartaoltre.it).
Se vi interessa come si tiene ordine, anche con l’aiuto dei cesti, vorrei consigliarvi di leggere il mio articolo “Arredare con stile – parte 2”.
Viva i cestini di vimini!
| no | 1747 | 81 | {"titolo":"Cesti di vimini - intrecciato magnifico","testo":" Cesti di vimini, intrecciati magnifici \r\n\r\n Come sempre per vedere meglio le foto “cliccate” sopra! \r\n\r\n Come dice Wikipedia: un cesto è un contenitore ottenuto con l’intreccio di materiali di varia natura, usato per contenere o trasportare oggetti o alimenti. Il vimini è il rame del Salix viminalis. \r\n\r\n PHOTO1745 PHOTO1746 \r\n\r\n Suona molto tecnico. \r\n\r\n Negli anni ’90 erano completamente fuori moda, amare i cesti era quasi un delitto. A quei tempi vivevo in una grande città e il motto era: nero, cromato, vetro. La moda era molto androgina e chi amava i cesti era quasi un extraterreste. \r\n\r\n PHOTO1747 PHOTO1748 \r\n\r\n Mi ricordo che avevo due poltrone di vimini sul terrazzo e ogni volta che avevo ospiti mi dovevo quasi scusare per la loro esistenza. \r\n\r\n Da allora non permetto più a nessuno di farmi sentire in colpa, o fuori moda, o non moderna, solo perché mi piacciono i cesti. \r\n\r\n Se vedo da qualche parte ceste, che sia in un mercatino o nei negozi, io mi fermo. Mi danno sicurezza, conforto, senso di accoglienza, sono ottimi contenitori per qualsiasi cosa, sono decorativi, versatili. Per spiegarmi meglio, vi faccio un paio di esempi di come mi piacciono e come uso le ceste di vimini. \r\n\r\n PHOTO1749 PHOTO1750 \r\n\r\n Siamo nel periodo in cui comincia a fare freddo: allora perché non prendere un bel cestino grande e usarlo per riporre la legna del camino? Mettetene un altro, più piccolo, accanto e usatelo per sistemare gli accessori che servono ad accendere il camino. \r\n\r\n PHOTO1751 PHOTO1752 \r\nPHOTO1757 PHOTO1758 \r\n\r\n In una casa in campagna o al mare, basta capovolgere un paio di cesti, attrezzarli come lampade (usate le lampadine a led, non si scaldano) ed è pronta la vostra illuminazione. Volendo, con lo stesso sistema, potete fare lampade a stelo alto o basso. \r\n\r\n PHOTO1753 PHOTO1754 \r\n\r\n Per fare ordine in bagno o in cucina, ci aiutano i piccoli cestini che con ganci di ferro a forma di “S” possiamo attaccare ad una staffa di metallo o un bastone di legno per avere l’aspetto più rustico. Sono ottimi raccoglitori per frutta, patate, cipolle o noci; se li amate come me, potrei continuare questa lista senza problemi per un bel po’, perché il loro uso non ha limite. \r\n\r\n PHOTO1755 PHOTO1756 \r\n\r\n Pensiamo alla lavanderia, ma solo per un momento, perché per quella vorrei dedicare un articolo tutto suo: dove mettiamo la biancheria sporca? Dove mettiamo le cose da stirare dopo averle lavate? Certo in un cestino! \r\n\r\n PHOTO1761 PHOTO1762 \r\n\r\n Sempre in autunno/inverno alla sera ci piace coccolarci con un bel plaid caldo, però durante la giornata deve essere messo a posto, al suo posto. Io uso i grandi cestini di vimini con manici (Flamant) per riporli. Così ho risolto tre cose: uno ho liberato il divano, secondo i miei plaid durante la giornata sono molto decorativi nel mio cesto e terzo son pronti per usarli alla sera senza problemi. \r\n\r\n PHOTO1763 PHOTO1764 \r\nPHOTO1765 PHOTO1766 \r\n\r\n In cucina per esempio ho uno scaffale, con gli scomparti per le bottiglie, fatto di vimini (Riviera Maison), alto circa 1 metro e 20, comodissimo per l’acqua e chi vuole ci mette il vino. \r\n\r\n Sempre in cucina su un tavolino ho una cesta vecchia nella quale cambio le decorazioni in ogni stagione: una volta la faccio con fiori e piante, un’altra volta ci appoggio le ghirlande e sopra i portacandele. \r\n\r\n PHOTO1767 PHOTO1768 \r\n\r\n Nel mio ufficio ho una cesta sbiancata (vedi anche: \"Home office - La mia scrivania si trova a casa mia\") che uso per tutte le mie “idee raccolte” che mi servono per essere creativa: come nastri, carta da pacchi, pezzi di stoffa, cose che hanno attirato la mia attenzione, tipo “eta beta” di Mary Poppins ecc. \r\n\r\n PHOTO1769 PHOTO1770 \r\n\r\n In montagna ho un “secchiello” di vimini con il manico, il suo compito è di tenere le bottiglie d’acqua in modo decorativo. \r\n\r\n Agganciato ad un appendiabiti, diventa uno svuota tasche, un deposito per cappelli o sciarpe, così possiamo tenere più cose a portata di mano, senza creare disordine. \r\n\r\n Vogliamo parlare dei bauli di vimini? Una mia amica me ne ha regalato uno bellissimo con la chiusura in ferro: una volta si usavano come bauli per il corredo, io l’ho usato per tanti anni come tavolo-contenitore davanti ai divani. \r\n\r\n PHOTO1771 PHOTO1772 \r\n\r\n Le mie sedie attorno al tavolo nel salone sono di vimini, ma in una forma moderna senza togliere la loro “anima buona”; ogni tanto cambio il colore dei cuscini e chi le ha viste trova che si sposano perfettamente con il tavolo di “Flamant” stile nordico dell’800. \r\n\r\n PHOTO1773 PHOTO1774 \r\nPHOTO1775 PHOTO1776 \r\n\r\n Borse di vimini, come piacciono ai francesi, per fare la spesa al mercato, colorate con manici robusti, piene di verdura, frutta o fiori freschi, sembrano un quadro dei vecchi tempi, una natura morta, senza essere fuori moda. \r\n\r\n PHOTO1777 PHOTO1778 \r\nPHOTO1779 PHOTO1780 \r\n\r\n Ho una casa a due piani e per facilitare il trasporto delle piccole cose, ho messo cestini sugli scalini, così non devo ogni volta fare le scale; ne ho più di uno perché così le cose sono già divise e non devo riordinare. \r\n\r\n PHOTO1781 PHOTO1782 \r\n\r\n Nel mio ufficio sarebbe molto difficile tenere ordine senza di loro: chi entra ha un senso di tranquillità, perché tutto è al suo posto. \r\n\r\n Il mio ultimo acquisto durante un mercatino: un cestino vecchio ma in ottime condizioni che vorrei portare in montagna. Mi farà compagnia durante le passeggiate nella natura, mi aiuterà a portare gli oggetti che trovo in giro e mi piace raccogliere. \r\n\r\n PHOTO1783 PHOTO1784 \r\n\r\n Avrete capito, credo, che amo i cesti di vimini, e anche che sono ovunque nella mia vita, e questo non mi impedisce, se ne vedo uno carino in un angolo da qualche parte, di comprarlo e prendere in considerazione di inserirlo nella mia “famiglia”. Si troverà bene in compagnia dei suoi “fratelli”. \r\n\r\n PHOTO1785 PHOTO1786 \r\nPHOTO1787 PHOTO1788 \r\n\r\n Mentre scrivevo l’articolo avevo ben presente i miei cestini, conosco e amo il mio vimini; ma di ceste ce n’è un’infinità e si adattano ad ogni tipo di casa, perché si trovano in tutti colori dell’arcobaleno, di vari materiali, anche di plastica, di carta riciclata (www.cartaoltre.it). \r\n\r\n Se vi interessa come si tiene ordine, anche con l’aiuto dei cesti, vorrei consigliarvi di leggere il mio articolo “Arredare con stile – parte 2”. \r\n\r\n Viva i cestini di vimini! \r\n\r\n \r\n \r\n \r\n ","abstract":"Negli anni â90 erano completamente fuori moda, amare i cesti era quasi un delitto. Permetto più a nessuno di farmi sentire in colpa solo perché mi piacciono i cesti."} | decoration | 28 | - | on | Cesti di vimini - intrecciato magnifico | 2016-04-12 09:17:45 |
articoli_81_2.jpg | 1747 | ||
articoli_81_0.jpg | 1745 | ||
articoli_81_1.jpg | 1746 | ||
1748 | articoli_81_3.jpg | ||
articoli_81_4.jpg | 1749 | ||
articoli_81_5.jpg | 1750 | ||
articoli_81_6.jpg | 1751 | ||
articoli_81_7.jpg | 1752 | ||
articoli_81_12.jpg | 1757 | ||
1758 | articoli_81_13.jpg | ||
articoli_81_8.jpg | 1753 | ||
1754 | articoli_81_9.jpg | ||
articoli_81_10.jpg | 1755 | ||
articoli_81_11.jpg | 1756 | ||
articoli_81_14.jpg | 1759 | ||
articoli_81_15.jpg | 1760 | ||
1761 | articoli_81_16.jpg | ||
articoli_81_17.jpg | 1762 | ||
1763 | articoli_81_18.jpg | ||
1764 | articoli_81_19.jpg | ||
articoli_81_20.jpg | 1765 | ||
1766 | articoli_81_21.jpg | ||
1767 | articoli_81_22.jpg | ||
articoli_81_23.jpg | 1768 | ||
1769 | articoli_81_24.jpg | ||
1770 | articoli_81_25.jpg | ||
articoli_81_26.jpg | 1771 | ||
articoli_81_27.jpg | 1772 | ||
1773 | articoli_81_28.jpg | ||
articoli_81_29.jpg | 1774 | ||
articoli_81_30.jpg | 1775 | ||
articoli_81_31.jpg | 1776 | ||
1777 | articoli_81_32.jpg | ||
articoli_81_33.jpg | 1778 | ||
articoli_81_34.jpg | 1779 | ||
articoli_81_35.jpg | 1780 | ||
articoli_81_36.jpg | 1781 | ||
articoli_81_37.jpg | 1782 | ||
1783 | articoli_81_38.jpg | ||
articoli_81_39.jpg | 1784 | ||
1785 | articoli_81_40.jpg | ||
1786 | articoli_81_41.jpg | ||
1787 | articoli_81_42.jpg | ||
1788 | articoli_81_43.jpg |