16 | - | on | Un weekend a Roma | 2016-07-26 09:30:12 | 8 | Un weekend a Roma
Come sempre - per vedere meglio le foto "cliccate" sopra!
Facendo un weekend in novembre a Roma, prendo una maglia un pochino più leggera, una giacca a vento, ma mai avrei pensato di andare senza calze e con le maniche corte. Un tempo meraviglioso per visitare una città magnifica.
Non è la prima volta che sono a Roma, ma ogni volta mi colpisce la quantità delle case antiche piene di storia, in ogni angolo.
Siamo partiti venerdì mattina con il treno: per me è la prima volta che viaggio in treno, arriviamo confortevolmente, dopo 3 ore mezzo, alla stazione di Roma; prendiamo un taxi per arrivare nel nostro albergo "Fontanella Borghese" nel centro (per niente caro), semplice, pulito e in posizione funzionale e adatta a chi vuole visitare la città a piedi.
Per questo molliamo la valigia nella stanza e con scarpe comode cominciamo l’esplorazione. Poichè non lontano dall’albergo si trova piazza di Spagna, la nostra prima tappa è proprio quella, passando possiamo vedere le vetrine delle grandi marche in via Condotti, dopo giriamo verso via del Corso, dove si trova un bel negozio di scarpe "Marco" pieno di pezzi originali, alla moda con prezzi buonissimi, non mi tengo ed ecco il mio primo acquisto un paio di scarpe stile "Church" blu notte.
Proseguiamo verso piazza del Popolo dove ci aspetta il mitico bar "Rosati", in esso può capitare di incontrare anche le stelle del cinema o dello spettacolo. Oh oh loro hanno fatto l’albero di Natale prima di me!!
Abbiamo la grande fortuna di avere amici a Roma, così la cena si fa nella loro casa vicino ad una piazza molto bella. La cena è ottima perché la nostra amica è una bravissima cuoca (membro della "Cucina Italiana"); se pensate a piatti complicati, raffinatissimi, sbagliate, a lei piace la cucina semplice ma fatta bene e siccome lei è pugliese ha preparato tutti i piatti in omaggio alla sua terra.
La mattina dopo abbiamo fatto uso dei biglietti prenotati online per visitare i musei del Vaticano. Andiamo a piedi passando il ponte del Tevere, Castel Sant’Angelo, per poi arrivare a piazza San Pietro, una bella impressione questa enorme piazza. Anche qui non è la prima volta che ci sono. I tesori che sono conservati son bellissimi: l'arte, gli arazzi, le statue, i soffitti, i pavimenti, i quadri ecc.; poi, dopo che pensi che non può esservi di meglio, arrivi alla Cappella Sistina dipinta da Michelangelo e rimani di stucco. L’unica cosa difficile di una visita al Vaticano, in un sabato mattina, è la massa della gente, che ti toglie quella calma che dovresti provare entrando in un posto così.
Per pranzo andiamo nella zona oltre Tevere, nel ristorantino dove sono stata l'ultima volta 16 anni fa, l’"Orso 80". È bello ritornare in un posto dopo tanti anni e scoprire che non ha perso niente della sua autenticità di un tempo. È famoso per gli antipasti misti a base di verdura, ti portano 15 diverse verdure cotte e crude, poi ci hanno portato la “Matriciana bianca” senza pomodoro, loro la chiamano "la Grigia", buonissima, da bere un vinello della casa ed infine un bel sorbetto al limo per digerire tutto.
Appena fuori al locale, accanto, c’è una Legatoria artistica di una volta, dove si possono trovare, realizzati dalla proprietaria, dei block-notes con la carta disegnata dei preti, scatole con la carta scelta da voi, album per fotografie, insomma, per me che amo la carta, un paradiso terreste!
Continuamo a piedi, fermandoci un po’ qui e un po’ là, per scoprire piccoli negozi, anche particolari come quello che si chiama "Sempre Natale".
I nostri uomini cominciano a sentire la stanchezza e fanno sosta in un bar in piazza Campo Marzio, mentre io e mia amica andiamo avani.
Arriviamo nel negozio monomarca della "Kiehls" e qui non posso fare a meno di entrare: primo perché uso questi prodotti da un paio di anni, mi piace anche il loro profumo "Vanilla & Cedarwood", secondo perché amo farmi spiegare i prodotti nuovi. Sono molto competenti e ogni volta scopro cose interessantissime. Ovviamente non potevo resistere alla nuova linea "anti età" (Super Multi-Corrective Cream e Super Multi Correctiv Eye-opening serum); poi vi dirò com’è andata sulla mia pagina facebook.
“Zara” a Roma si deve vedere, anche qui mi sono fatta tentare da un pantalone di tuta, nero con cavallo basso, e un overall fatto come una tuta con una culisse grigio e collo alto senza maniche.
Poi siamo tornate anche noi per un aperitivo al bar, dove i nostri uomini ci aspettavano: ci siamo stati seduti fuori, godendoci questa bellissima serata calda, inaspettata, di novembre, parlando del più e del meno.
Verso le 22 ci è venuta voglia di mangiare qualcosa, allora ho cercato in internet se trovavo una gelateria "GROM" vicina: a neanche 10 minuti da questa deliziosa piazza si trovava la mia gelateria preferita!
Domenica mattina volevamo fare i turisti con il pullman, avete presente quelli aperti che girano nelle grandi città? Qui devo dire che sono stata un pochino delusa dell’organizzazione: ci hanno mandato da sinistra a destra e poi finalmente arrivati a prendere il pullman, non c'era spazio da sedersi e intanto il nostro tempo a disposizione stava per finire, se volevamo ancora mangiare. Certo che volevamo mangiare!
Dopo due fermate siamo quindi scesi dal pullman in piazza di Spagna, e tornati a piedi al nostro alberghetto, dove dalla finestra della stanza abbiamo visto tra le case un piccolo ristorante, che abbiamo raggiunto e dove abbiamo mangiato il nostro ultimo pasto a Roma: rigatoni con ricotta salata e melanzane accompagnati da un bicchiere di vino bianco.
Siamo di nuovo sul treno che ci porta a casa: scrivo subito questo articolo per non dimenticare nessun particolare di un bellissimo weekend trascorso con mio marito e i miei amici nella “Città Eterna”. Tutti abbiamo giurato di tornare presto ed io ricorderò loro la promessa!
Arrividerci Roma!
| Facendo un weekend in novembre a Roma, ma mai avrei pensato di andare senza calze e con le maniche corte. Informazione molto interessanti per visitare la città ! | 2014-11-10 | no | 1700 | {"titolo":"Un weekend a Roma","testo":" Un weekend a Roma \r\n\r\n \r\n Come sempre - per vedere meglio le foto \"cliccate\" sopra! \r\n\r\n Facendo un weekend in novembre a Roma, prendo una maglia un pochino più leggera, una giacca a vento, ma mai avrei pensato di andare senza calze e con le maniche corte. Un tempo meraviglioso per visitare una città magnifica. \r\n\r\n PHOTO1698 PHOTO1699 \r\n\r\n Non è la prima volta che sono a Roma, ma ogni volta mi colpisce la quantità delle case antiche piene di storia, in ogni angolo. \r\n\r\n PHOTO1700 PHOTO1701 \r\n\r\n Siamo partiti venerdì mattina con il treno: per me è la prima volta che viaggio in treno, arriviamo confortevolmente, dopo 3 ore mezzo, alla stazione di Roma; prendiamo un taxi per arrivare nel nostro albergo \"Fontanella Borghese\" nel centro (per niente caro), semplice, pulito e in posizione funzionale e adatta a chi vuole visitare la città a piedi. \r\n\r\n PHOTO1702 PHOTO1703 \r\n\r\n Per questo molliamo la valigia nella stanza e con scarpe comode cominciamo l’esplorazione. Poichè non lontano dall’albergo si trova piazza di Spagna, la nostra prima tappa è proprio quella, passando possiamo vedere le vetrine delle grandi marche in via Condotti, dopo giriamo verso via del Corso, dove si trova un bel negozio di scarpe \"Marco\" pieno di pezzi originali, alla moda con prezzi buonissimi, non mi tengo ed ecco il mio primo acquisto un paio di scarpe stile \"Church\" blu notte. \r\n\r\n PHOTO1704 PHOTO1705 \r\nPHOTO1706 PHOTO1707 \r\n\r\n Proseguiamo verso piazza del Popolo dove ci aspetta il mitico bar \"Rosati\", in esso può capitare di incontrare anche le stelle del cinema o dello spettacolo. Oh oh loro hanno fatto l’albero di Natale prima di me!! \r\n\r\n PHOTO1708 PHOTO1709 \r\n\r\n Abbiamo la grande fortuna di avere amici a Roma, così la cena si fa nella loro casa vicino ad una piazza molto bella. La cena è ottima perché la nostra amica è una bravissima cuoca (membro della \"Cucina Italiana\"); se pensate a piatti complicati, raffinatissimi, sbagliate, a lei piace la cucina semplice ma fatta bene e siccome lei è pugliese ha preparato tutti i piatti in omaggio alla sua terra. \r\n\r\n La mattina dopo abbiamo fatto uso dei biglietti prenotati online per visitare i musei del Vaticano. Andiamo a piedi passando il ponte del Tevere, Castel Sant’Angelo, per poi arrivare a piazza San Pietro, una bella impressione questa enorme piazza. Anche qui non è la prima volta che ci sono. I tesori che sono conservati son bellissimi: l'arte, gli arazzi, le statue, i soffitti, i pavimenti, i quadri ecc.; poi, dopo che pensi che non può esservi di meglio, arrivi alla Cappella Sistina dipinta da Michelangelo e rimani di stucco. L’unica cosa difficile di una visita al Vaticano, in un sabato mattina, è la massa della gente, che ti toglie quella calma che dovresti provare entrando in un posto così. \r\n\r\n PHOTO1710 PHOTO1711 \r\nPHOTO1712 PHOTO1713 \r\n\r\n Per pranzo andiamo nella zona oltre Tevere, nel ristorantino dove sono stata l'ultima volta 16 anni fa, l’\"Orso 80\". È bello ritornare in un posto dopo tanti anni e scoprire che non ha perso niente della sua autenticità di un tempo. È famoso per gli antipasti misti a base di verdura, ti portano 15 diverse verdure cotte e crude, poi ci hanno portato la “Matriciana bianca” senza pomodoro, loro la chiamano \"la Grigia\", buonissima, da bere un vinello della casa ed infine un bel sorbetto al limo per digerire tutto. \r\n\r\n Appena fuori al locale, accanto, c’è una Legatoria artistica di una volta, dove si possono trovare, realizzati dalla proprietaria, dei block-notes con la carta disegnata dei preti, scatole con la carta scelta da voi, album per fotografie, insomma, per me che amo la carta, un paradiso terreste! \r\n\r\n Continuamo a piedi, fermandoci un po’ qui e un po’ là, per scoprire piccoli negozi, anche particolari come quello che si chiama \"Sempre Natale\". \r\n\r\n PHOTO1714 PHOTO1715 \r\nPHOTO1716 PHOTO1719 \r\n\r\n I nostri uomini cominciano a sentire la stanchezza e fanno sosta in un bar in piazza Campo Marzio, mentre io e mia amica andiamo avani. \r\n\r\n Arriviamo nel negozio monomarca della \"Kiehls\" e qui non posso fare a meno di entrare: primo perché uso questi prodotti da un paio di anni, mi piace anche il loro profumo \"Vanilla & Cedarwood\", secondo perché amo farmi spiegare i prodotti nuovi. Sono molto competenti e ogni volta scopro cose interessantissime. Ovviamente non potevo resistere alla nuova linea \"anti età\" (Super Multi-Corrective Cream e Super Multi Correctiv Eye-opening serum); poi vi dirò com’è andata sulla mia pagina facebook. \r\n\r\n “Zara” a Roma si deve vedere, anche qui mi sono fatta tentare da un pantalone di tuta, nero con cavallo basso, e un overall fatto come una tuta con una culisse grigio e collo alto senza maniche. \r\n\r\n Poi siamo tornate anche noi per un aperitivo al bar, dove i nostri uomini ci aspettavano: ci siamo stati seduti fuori, godendoci questa bellissima serata calda, inaspettata, di novembre, parlando del più e del meno. \r\n\r\n PHOTO1718 PHOTO1720 \r\nPHOTO1721 PHOTO1722 \r\nPHOTO1723 PHOTO1724 \r\n\r\n Verso le 22 ci è venuta voglia di mangiare qualcosa, allora ho cercato in internet se trovavo una gelateria \"GROM\" vicina: a neanche 10 minuti da questa deliziosa piazza si trovava la mia gelateria preferita! \r\n\r\n Domenica mattina volevamo fare i turisti con il pullman, avete presente quelli aperti che girano nelle grandi città? 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Museo Vaticano | 1700 | articoli_82_2.jpg | |
1698 | Consolata Spangola | articoli_82_0.jpg | |
articoli_82_1.jpg | Consolata Spangola | 1699 | |
articoli_82_3.jpg | 1701 | ||
articoli_82_4.jpg | 1702 | Piazza di Spagna | |
articoli_82_5.jpg | 1703 | ||
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Castello d'Angelo | 1707 | articoli_82_9.jpg | |
Personaggio che legge le carte | 1708 | articoli_82_10.jpg | |
articoli_82_11.jpg | 1709 | Personaggio | |
1710 | Museo Vaticano | articoli_82_12.jpg | |
articoli_82_13.jpg | 1711 | Museo Vaticano | |
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1714 | Museo Vaticano | articoli_82_16.jpg | |
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Museo Vaticano | 1725 | articoli_82_27.jpg | |
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Museo Vaticano | 1728 | articoli_82_30.jpg |